La
moneta coniata in occasione del centenario del primo volo
1909-2009
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I pionieri del volo
Inaugurata una statua davanti alla Provincia
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Un lungo applauso ha accompagnato, ieri mattina, la scopertura della statua dedicata ai fratelli Rusjan collocata davanti al Palazzo della Provincia. Alla breve cerimonia, organizzata proprio nel giorno del centenario del primo volo effettuato nei cieli della Campagnuzza, hanno preso parte assieme a diversi goriziani anche molte autorità, tra le quali il presidente della Provincia Enrico Gherghetta, l’assessore comunale Stefano Ceretta, il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu e, in rappresentanza del Comune di Nova Gorica, Joze Susmelj. A tutti i presenti è stata distribuita in ricordo dell’evento una sciarpetta bianca, il cIassico simbolo degli aviatori. « Credo che in questo momento di crisi - ha detto Gherghetta - prendere spunto dal coraggio e dalla tenacia di guesti due pionieri del volo non possa che essere positivo ». La statua in pietra, scolpita dal maestro siciliano Vittorio Balcone, raffigura Eduardo e Giuseppe Rusjan uno di fianco all’altro, e tra loro fa capolino l’aereo del primo volo. ”Pionieri del volo” è invece la dicitura che arricchisce l’opera, scritta in italiano, sloveno e friulano. La statua resterà ora di fronte all’ingresso della Provincia fino al completamento dei lavori di ristrutturazione della vicina Casa dell’Impresa, nel cui giardino troverà la sua collocazione definitiva. « Gorizia viene quasi sempre ricordata per eventi luttuosi, come le tragedie che hanno insanguinato queste terre - ha detto la nipote dei due ”fratelli volanti” e madrina della cerimonia, Grazia Rusjan - ma d’ora in poi verrà ricordata anche per la realizzazione di un sogno, quello del volo ». Nel pomeriggio, infine, a completare le iniziative pei il centenario, sono state proiettate sulla facciata del Palazzo della Provincia una serie di fotografie storiche sull’avventurosa vita dei fratelli Rusjan.
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Invito della Provincia alla cerimonia di scoprimento del monumento ai fratelli Rusjan
Successo
dell’annullo filatelico promosso dal Comune e dedicato ai due pionieri
del volo
Il sindaco di
Gorizia Ettore Romoli ha ricevuto ieri nella sala Bianca del palazzo del
municipio Grazia Rusjan, nipote dei pionieri goriziani del volo Edi e Pepi.
Esattamente ieri cadeva infatti il centesimo anniversario del primo volo:
il 25 novembre di cento anni fa infatti, i Rusjan si staccarono dai prati
della Campagnuzza con il loro prototipo, compiendo un ”balzo”.di 60
metri a un’altezza costante di 2 metri da terra. Nel corso dell’incontro,
al quale ha preso parte anche l’assessore Stefano Ceretta, il primo
cittadino ha donato alla discendente dei fratelli Rusjan un omaggio floreale.
Anche ieri mattina ha riscosso grande successo l’iniziativa del Comune
di Gorizia, che ha deciso di celebrare con un annullo filatelico specia
le l’impresa dei due fratelli: le persone che si sono messe in fila per
ritirare la cartolina con l’annullo sono state oltre duecento, che si
vanno ad aggiungere ai qua quattrocento appassionati che hanno aderito
domenica scorsa all’ iniziativa. I responsabili dell’ufficio temporaneo
di Poste italiane, installato nell’atrio del Municipio, hanno fatto sapere
che un quantita- tivo di cento cartoline è stato richiesto da Roma, mentre
filatelisti e collezionisti si sono già messi in contatto con l’ufficio
postale di Corso Verdi per ottenere quello che già oggi costituisce un
piccolo ma prezioso cimelio.
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La cartolina dell'annullo postale del Commune di Gorizia
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La cartolina dell'annullo postale del Club filatelico "Košir" de Trieste
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Omaggio della città ai fratelli Rusjan Sono davvero tante le iniziative che Gorizia dedica al ricordo di due tra i suoi cittadini più illustri, i fratelli Eduardo-Edvard e Giuseppe-Josip Rusjan, nel 100° anniversario del primo volo compiuto proprio nella nostra città. Il programma degli eventi pensati per l’occasione è stato presentato in Provincia con la partecipazione della vicepresidente Roberta Demartin, del vicesindaco di Gorizia Fabio Gentile, del rappresentante dell’Unione dei circoli sportivi sloveni Vili Princic e di Grazia Rusjan nipote diretta dei “fratelli volanti”. Primo appuntamento già domani quando per tutta la mattinata nell’atrio del municipio sarà disponibile lo speciale annullo postale dedicato al centenario del pnmo volo dei Rusjan, effettuato il 25 novembre 1909 nei cieli sopra la Campagnuzza. Un’iniziativa filatelica che si ripeterà poi anche nella giornata di mercoledi’. La settimana si aprirà poi lunedi, alle 18.30, con l’inaugurazione nel cortile interno del Kb Center di corso Verdi della riproduzione in ottone dell’aereo dei fratelli Rusjan. Martedi’ le celebrazioni si sposteranno al Kulturni Dom di via Brass: alle 18 verrà proiettato il film-documentario “Rusjan: i fratelli volanti”, mentre alle 20.30 prenderà il via la rappresentazione dello spettacolo in sloveno (ma per il pubblico sarà disponibile la trascrizione in italiano) “Eda – La storia dei fratelli Rusjan”, realizzato dal Teatro stabile sloveno di Trieste per la regia di Neda Rusjan Bric. Il momento clou delle manifestazioni sarà mercoledi, giorno del centenario del primo volo. Alle 12 dayanti al palazzo della Provincia verrà inaugurata la statua (realizzata dall’artista Vittorio Balcone) dedicat.a a Eduardo e Giuseppe Rusjan, e alle 17, se le condizioni meteo lo permetteranno, sulla facciata dell’edificio verrà proiettata una serie di suggestive foto d’archivio. “E molto bello che diverse realtà del territorio collaborino insieme per ricordare un pezzo di storia goriziana – ha detto Roberta Demartin – “che deve rendere orgoglioso ognuno di noi ». Marco Bisiach - Il Piccolo, 21.11.2009 |
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Il francobollo stampato dalla Slovenia nel 2009 in occasione del centenario del primo volo
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La cartolina dell'annullo
postale in occasione del centenario del primo volo
Il
Maestro Vittorio Balcone al lavoro sul monumento ai fratelli Rusjan
che
sarà inaugurato a Gorizia il 25.11.2009
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Nell’ambito della mostra relativa ai fratelli Rusjan, inserita nella manifestazione Gusti di frontiera, sarà aperto sabato uno sportello postale. Il circolo filatelico della minoranza slovena ”Kosir” di Trieste ha chiesto alle Poste italiane di emettere in questa occasione un annullo speciale. Sull’annullo viene riprodotta l’immagine del velivolo Eda 1, con il quale Eduardo Rusjan ha effettuato il 25 novembre 1909 il suo primo volo, appena sei anni dopo il famoso primo volo mondiale dei fratelli Wright nella Carolina del Nord. La cartolina e l’annullo saranno a disposizione dei visitatori nel gazebo della mostra sui fratelli Rusjan davanti al palazzo della Provincia sabato dalle 10 alle 16. La mostra sarà invece aperta venerdi dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle ore 20. Il Piccolo, 24.9.2009 |
Le
foto della cerimonia dell'inaugurazione del monumento dedicato
al
centenario del primo volo dei fratelli Rusjan all'aeroporto di Gorizia
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Le autorità: il Presidente della Provincia e il Sindaco di Gorizia |
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PIONIERI
DEL VOLO MA SNOBBATI NELLA LORO CITTA’.
Stavolta i Rusjan tornano davvero. In una riunione di lavoro convocata ieri pomeriggio in Provincia s’è costituito il Comitato Fratelli Rusjan per commemorare degnamente il loro volo di cent’anni fa. Edi e Pepi Rusjan, il 25 novembre del 1909, sui molli prati della Campagnuzza, che fungevano da campo sportivo militare, furono i primi sia in Austria che in Italia a staccare da terra l’ombra di un velivolo, il tutto con materiale auto-costruito e senza poter accedere ai brevetti dei fratelli Wright. E’ una storia che Gorizia ha spesso dimenticato, al punto che quell’impresa, nata in una falegnameria di via Cappella, è entrata a far parte per anni della mitologia propagandistica jugoslava, con tanto di monumento sulla Erjavceva ulica di Nova Gorica; a Gorizia invece solo un paio d’anni fa ai due fratelli pionieri del volo è stata dedicata una stradetta campestre, ai lati comunque dei campi di Merna da loro ampiamente utilizzati. Cent’anni dunque, da quel volo che per la prima volta, dopo il sorvolo della Manica di Blériot il 25 luglio 1909 e dopo la settimana aviatoria di Brescia a fine agosto, affermava per sempre le potenziahtà pratiche delle macchine volanti, che non eran più solo oggetto da fiera o da circuito chiuso. La Provincia ha riunito intorno a un tavolo l’Associazione 4° Stormo, che da sempre si dedica alla salvaguardia della memoria aeronautica delIa città, l’aeroclub Isonzo, l’Arma Aeronautica, l’associazione Paracadutisti, il quartiere di Sant’Andrea, l’associazione Scultura 2001, l’Enac, l’associazione dei Gruppi sportivi sloveni in Italia, il club Frecce tricolori, il Comune di Gorizia e la Regione rappresentatta dalla Società di gestione dell’aeroporto. Lo scopo, ha detto il presidente Gherghetta, è quello di onorare in maniera dignitosa un evento di valenza europea. Il calendario dei festeggiamenti prevede per sabato 5 settembre, alle 15, all’aeroporto Duca d’Aosta, il ”Ritorno a casa dei fratelli Rusjan” nel centenario del loro primo volo. Verrà inaugurato un monumento, posizionato all’entrata dell’ormai mal ridotto aeroporto; il monumento andrà visto solo dal davanti, non possiede retro perché dovrà avere come naturale sfondo la spianata dell’aeroporto. Nell’hangar troverà posto una mostra fotografica; verrà esposta altresi una copia esatta del loro velivolo Eda 5, che si presterà, tempo permettendo, anche ad alcune esibizioni. Per l’occasione verrà emesso dalle Poste italiane un francobollo con la debita cartolina per annullo postale. Tale il programma del 5 settembre, a ricordare appunto la storica settimana aviatoria di Brescia, il cui comune ha da tempo confermato adesione alle manifestazioni goriziane. Le celebrazioni per il centenario vero e proprio, 25 novembre, sono ancora da decidere ed a tale scopo s’è insediato il Comitato Fratelli Rusjan. In ballo ci sono un avioraduno, un passaggio delle Frecce Tricolori, un convegno, una mostra di aeropittura e la scopertura dei busti dei due fratelli Edi e Pepi, ritratti dallo scultore Vittorio Balcone. I due busti troveranno inizialmente spazio davanti al palazzo della Provincia per poi venir trasferiti, a restauro completato, sul parco della villa Olivo, li’ proprio a fianco. A quel punto i fratelli Rusjan saran davvero tornati. Sandro Scandolara - 5.8.2009 |
lo
scultore di Lubiana e i mosaicisti di Spilimbergo al lavoro
(luglio
2009)
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La distrubuzione di un ricordo a tutti i partecipanti
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L’Enac, ente
nazionale aviazione civile responsabile dell’aeroporto di Gorizia, ha
concesso all'Associazione 4° Stormo il permesso di edificare entro il
perimetro aeroportuale un monumento a ricordo del centenario dei fratelli
Rusjan.
Nella foto: i
fratelli Rusjan
(Dal Notiziario ON LINE “Aerei Italiani”) |
Si
sceglie il luogo per il monumento
(febbraio
2009)
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Verrà
installato all'aeroporto di Gorizia un monumento dedicato ai due pionieri
del volo Eduardo e Giuseppe Rusjan a cura di due associazioni di artisti
di Lubiana e di Spilimbergo che ogni anno creano assieme un monumento.
Quest'anno, in cui si celebra il centenario del primo volo, hanno deciso
di dedicarlo ai due fratelli.
16.2.2009 |